sabato 17 settembre 2016

IL CLUB DELLE SECONDE OCCASIONI- RECENSIONE!

Editore: De Agostini
Autrice: Dana Reinhardt
Titolo: Il Club delle Seconde Occasioni
Prezzo: 14,90 €
Trama
Cosa c’è di peggio che essere scaricati di punto in bianco dalla ragazza che si ama disperatamente? Niente, River Dean ne è convinto al cento per cento. Perché è proprio quello che gli è capitato in un inaspettato pomeriggio di fine primavera: Penny l’ha mollato, senza una parola, una spiegazione. E senza nemmeno un passaggio a casa. Se n’è andata, lasciandolo da solo, a piedi, dall’altra parte di Los Angeles. River si mette quindi in cammino, deciso ad autocommiserarsi per il resto dei propri giorni. Finché un’insegna richiama la sua attenzione. Un’insegna che promette una Seconda Occasione a chiunque abbia il coraggio di mettersi in gioco. L’insegna di un gruppo di supporto per ragazzi problematici. Senza pensarci due volte, River si unisce al club. È pronto a tutto pur di guadagnarsi la sua seconda occasione. Anche a mentire spudoratamente e a innamorarsi, di 

Recensione

Prima di iniziare volevo ringraziare la De Agostini per avermi inviato una copia digitale di questo libro.
Bene. *fa un grande sospiro* Purtroppo questo libro non mi è piaciuto. E' stata davvero una delusione. Dopo tutti quei commenti positivi mi aspettavo qualcosa di più, ma non è stato così. C'erano troppe cose che non andavano e che mi hanno fatto storcere il naso.
Ora, la scrittura della Reinhardt non è male anzi, è molto leggera e simpatica, ma qui il problema sono i personaggi, a partire dal protagonista stesso.
River è stato appena scaricato dalla sua ragazza, Penny, e si ritrova a farsi 13 km a piedi per tornare a casa. Perché a piedi? Perché non ha mai preso la patente! Sapete perché non l'ha fatto? Perché visto che la sua ragazza ce l'aveva già, a cosa gli sarebbe servita una macchina! 

Risultati immagini per are you for real? gif

Già da qui capiamo che il tizio è un incapace. Non voglio essere cattiva però è così. Non pensa con la propria testa, non ha le sue idee ma fa solo ciò che gli viene detto. Ha degli amici ma sembra non esistano, perché tutto il suo tempo lo trascorre con la sua amata Penny, la quale, secondo me, ha fatto benissimo a lasciarlo. Questo ragazzo aveva davvero bisogno di qualcuno che gli facesse aprire gli occhi perché così, sul serio, non si sopportava.
Comunque, durante la sua lunga "passeggiata", si ritrova davanti a questo club di confronto tra ragazzi dipendenti.
Qui incontrerà Daphne, la ragazza che lo aiuterà a diventare un vero uomo... più o meno. 
Anche qui, non conosciamo bene la vita della ragazza, ed è un peccato perché mi sarebbe piaciuto andare più in profondità nella sua storia, ma non possiamo avere tutto, giusto?
Tutto il libro è raccontato dal punto di vista di River, e a un certo punto ero tipo:

Risultati immagini per god are you annoying gif

Faceva decisioni stupide su decisioni stupide e con tutte quelle bugie ha combinato un casino madornale e volevo semplicemente chiudere il libro e andare a rilassare la mia mente...

Quindi sì, questo libro non mi ha trasmesso nulla. Lo so che ci sono persone come River, che hanno difficoltà e bisogno di qualcuno che li aiuti, ma qui, essendo un libro, era necessario che il personaggio principale fosse ben caratterizzato in modo che il lettore provasse tenerezza leggendo la sua storia e non semplice e pura frustrazione!
Mi dispiace che la mia prima collaborazione con una CE sia stata deludente, ma non posso farci nulla se il libro non mi è piaciuto.
2 stelle e mezzo, solo perché sono buona.

A presto,
Marti xoxo

1 commento:

  1. Ciao Marti a quanto pare la pensiamo assolutamente allo stesso modo su questo libro che ho letto la scorsa settimana e che non mi ha lasciato proprio nulla! Si vede proprio dalle nostre recensioni che possiamo proprio darci la mano, super d'accordo su tutta la linea ^_^ un abbraccione

    RispondiElimina